Eddie the Head - Myouth - Ricordi degli anni '70

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Eddie the Head

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Eddie the Head
Eddie The Head, poi abbreviato in Edward T. H. e noto semplicemente come Eddie, è la mascotte degli Iron Maiden creata da Derek Riggs.
Appare nella maggior parte delle pubblicazioni del gruppo. Il gruppo spiegò che l'idea di chiamare in questo modo la mascotte deriva da una barzelletta molto popolare a quei tempi:
Inglese

«A woman had given birth to just a head, the doctor told her she needn't worry since he would come up with a suitable body for good 'ole Eddie within a year or five. So five years later Eddie's father entered the room on Eddie's birthday and said: "well today's your birthday, and boy do we have a surprise for you!", after which Eddie replied: "Oh no!, not another bloody hat!"»
Italiano

«Una donna aveva partorito solo una testa, il medico le disse di non preoccuparsi in quanto avrebbe procurato un corpo adatto per Eddie entro il suo quinto compleanno. Così dopo cinque anni, il padre di Eddie, entrò nella sua stanza il giorno del compleanno di Eddie e disse: "Bene oggi è il tuo compleanno, e abbiamo una sorpresa per te!" dopo di che Eddie rispose: "Oh no, non un altro dannato cappello!"»
Gli Iron Maiden hanno inoltre pubblicato la raccolta Ed Hunter che includeva un videogioco sparatutto in prima persona con protagonista Eddie.

La primissima versione della maschera di Eddie venne creata da David Brown, studente d'arte all'East Ham Technical College. Brown diede due o tre maschere che aveva creato a Dave Beazley, il creatore degli effetti scenici per i concerti degli Iron Maiden di quel periodo. La maschera era stata fatta in plastica, attraverso un calco in gesso del volto di un compagno di Brown al College. Allo scopo di "impreziosirne" l'effetto, in breve tempo venne modificata, aggiungendo un sistema di pompe idrauliche e tubi in modo da permettere la fuoriuscita di fumi colorati e sangue finto.
Il successo crescente della band e la conseguente necessità di impegnare palchi più grandi portarono un rispettivo ingrandirsi delle dimensioni di Eddie, fino alla nascita del cosiddetto "walking Eddie", ovvero una versione tridimensionale di grandi dimensioni e semovente della mascotte, che fu accompagnata da sempre più elaborate scenografie.
La prima vera apparizione di Eddie avvenne sulla copertina del singolo Running Free pubblicato nel 1980, dove appariva come uno zombie molto alto e magro. La band in quegli anni iniziò una lunga ricerca di potenziali opere da utilizzare come copertina per il loro primo omonimo album. Proprio in questa ricerca rimasero molto colpiti da un'opera di Derek Riggs che sarebbe poi diventata la copertina del loro primo disco. Da questo momento iniziò una "collaborazione" tra la band e l'artista che creò su misura le copertine dei dischi della band da The Number of the Beast  in poi. Derek Riggs sostenne, nel documentario Maiden 12 Wasted Years, che il progetto per Eddie era basato su quella che sarebbe stata una testa giapponese vista in un documentario televisivo che trattava della battaglia di Henderson Field, del 24 ottobre 1942.
Un'immagine degli Iron Maiden in concerto, sovrastati dalla mascotte Eddie
Eddie The Head in un recente live.
 
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