La 1. SS-Panzer-Division "Leibstandarte SS Adolf Hitler" (1ª Divisione Panzer SS "Leibstandarte SS Adolf Hitler") fu la più importante divisione delle Waffen-SS nel corso della seconda guerra mondiale, impegnata fin dal 1939 in tutti i fronti nei quali fu dispiegata.
Si distinse per gli innumerevoli crimini di guerra di cui si macchiarono i componenti della divisione, che perpetrarono numerose atrocità già in Polonia e successivamente in Russia come l'uccisione di prigionieri di guerra ed ebrei. La radicalizzazione e la violenza dei suoi membri, soprattutto nella lotta antipartigiana, venne poi "esportata" dai membri di questa unità sul fronte italiano e su quello occidentale, con gli eccidi di Boves e Malmédy.
I primi anni
Quando, il 30 gennaio 1933, assunse la carica di Cancelliere, Adolf Hitler era consapevole di non poter fare completo affidamento sugli elementi tradizionali della Reichswehr e della polizia per proteggerlo. Di conseguenza, emanò assai presto istruzioni per la formazione di una nuova unità armata delle SS in servizio a tempo pieno, la cui unica funzione doveva essere quella di scortarlo in ogni occasione. L'incarico di formare questa unità fu affidato a "Sepp" Dietrich.
Al 17 marzo 1933 Dietrich aveva selezionato uno per uno 120 fedeli volontari delle SS perché divenissero il nucleo di una nuova guardia, chiamata SS Stabswache Berlin. In maggio la Stabswache venne ampliata e riformata, prendendo il nome di SS Sonderkommando Zossen, con compiti di sorveglianza e di polizia armata. Il mese successivo vennero reclutate tre nuove compagnie, denominate SS Sonderkommando Jüterbog, e in occasione del congresso del Partito nazista del settembre 1933 entrambe le unità vennero fuse in una singola formazione ricevendo la nuova denominazione di Adolf Hitler Standarte. Il 9 novembre, nel decimo anniversario del fallito Putsch di Monaco, la Standarte prestò giuramento di fedeltà al Führer ed ebbe il nuovo nome di Leibstandarte-SS Adolf Hitler o LAH (Guardia del corpo Adolf Hitler).
Il 30 giugno 1934, la Leibstandarte, e l'unità del Landespolizeigruppe "General Göring", presero parte alla prima attività degna di nota partecipando alla eliminazione delle SA nella "Notte dei lunghi coltelli". Il 2 luglio le fucilazioni terminarono, e il primo compito della Leibstandarte ebbe fine: gli ordini di Hitler erano stati eseguiti alla lettera e questo valse un innalzamento di grado a tutti i membri della Leibstandarte che avevano giocato un ruolo attivo nell'affare Röhm.
All'inizio di ottobre del 1934 fu deciso che la Leibstandarte dovesse essere motorizzata: un privilegio raro in un'epoca in cui quasi tutte le divisioni della Reichswehr si spostavano ancora a piedi, con le armi pesanti ippotrainate. All'inizio del 1935 il numero di effettivi della LAH aveva raggiunto i 2.551 uomini, divenendo un vero reggimento, e trasformandosi così in un corpo militare a tutti gli effetti. Il 1º marzo 1935 la 5. Compagnia, comandata dall'SS-Hauptsturmführer Wilhelm Mohnke, invase Saarbrücken per ottenere la restituzione alla Germania della regione della Saar. Tre anni dopo, nel 1938, la Leibstandarte ebbe un ruolo di primo piano nell'annessione dell'Austria: dopo aver occupato Linz, raggiunse Vienna dove prese parte alle celebrazioni della riunione dei due paesi. In ottobre prese parte anche all'occupazione dei Sudeti.
La Leibstandarte in guerra
Teatri operativi
- Polonia, settembre 1939
- Battaglia del fiume Bzura, settembre 1939
- Fronte occidentale, maggio 1940 - febbraio 1941
- Invasione tedesca dei Paesi Bassi, maggio 1940
- Grecia, marzo-maggio 1941
- Battaglia delle Termopili, aprile 1941
- Fronte orientale, luglio 1941 - luglio 1942
- Battaglia del Mar d'Azov, settembre-ottobre 1941
- Battaglia di Rostov, novembre 1941
- Normandia (riposo e addestramento), agosto 1942 - gennaio 1943
- Fronte orientale, febbraio-luglio 1943
- Terza battaglia di Char'kov, febbraio-marzo 1943
- Battaglia di Kursk, luglio 1943
- Battaglia di Prochorovka, luglio 1943
- Nord Italia, agosto-novembre 1943
- Operazione Achse, settembre 1943
- Operazione Nubifragio, ottobre 1943
- Fronte orientale, novembre 1943 - aprile 1944
- Offensiva di Kiev, novembre 1943
- Controffensiva di Žytomyr, novembre-dicembre 1943
- Offensiva di Žytomyr-Berdičyv, dicembre 1943 - gennaio 1944
- Battaglia di Korsun', gennaio-febbraio 1944
- Fronte occidentale, maggio 1944 - gennaio 1945
- Battaglia di Normandia, giugno-luglio 1944
- Operazione Epsom, giugno 1944
- Operazione Goodwood, luglio 1944
- Operazione Cobra, luglio 1944
- Operazione Totalise, agosto 1944
- Operazione Lüttich, agosto 1944
- Sacca di Falaise, agosto 1944
- Battaglia di Aquisgrana, ottobre 1944
- Offensiva delle Ardenne, dicembre 1944 - gennaio 1945
- Fronte orientale, gennaio-maggio 1945
- Operazione Frühlingserwachen, marzo 1945
- Offensiva di Vienna, aprile 1945
- Battaglia di Berlino, aprile-maggio 1945
Reparti dipendenti
SS-Panzergrenadier-Regiment 1 "LSSAH"
SS-Panzergrenadier-Regiment 2 "LSSAH"
SS-Panzer-Regiment 1
SS-Panzer-Artillerie-Regiment 1
SS-Panzer-Aufklärungs-Abteilung 1
SS-Panzerjäger-Abteilung 1
SS-Flak-Abteilung 1
SS-Panzer-Pionier-Bataillon 1
SS-Sturmgeschütz-Abteilung 1
SS-Panzer-Nachrichten-Abteilung 1
SS Versorgungs-Einheiten 1